Tavolicci è un borgo del comune di Verghereto situato a 825 metri d’altitudine. Qui, nel 1944 una squadra di agenti di polizia italo-tedesca consumò una terribile strage: vennero uccisi 64 civili di cui 19 erano bambini. I militari, per non lasciare tracce, appiccarono il fuoco agli spazi dove si consumò l’eccidio. La popolazione di Tavolicci risultava estranea al movimento della Resistenza, ma era intenzione dei nazifascisti distruggere tutto ciò che confinava con la Linea Gotica, zona dove operavano i partigiani.
Oggi, sul luogo del tragico evento, vi sono due lapidi che riportano sia i nomi che l’età delle sessantaquattro vittime e il testo del Memoriale sulla tragedia scritto da don Giovanni Babini, parroco, nel 1945, di una frazione vicino Tavolicci.