dovadola
Menu menu
Chiudi
Dove dormire Dove mangiare Mappe

Dovadola

La città dei due guadi

Il borgo medievale di Dovadola nell’Appennino tosco-romagnolo, immerso nella valle attraversata dal fiume Montone, è situato su un’ansa del fiume che accompagna l’intero Comune in tutta la sua lunghezza.

Il nome Dovadola significa “duo vadora”, tra due guadi. Prende origine dalla presenza di due guadi situati a poca distanza l’uno dall’altro. Il paesaggio dolcemente collinare è utilizzato come risorsa agricola, sono numerosi i poderi sparsi su questi terreni.

L’antica struttura del borgo risulta mirabilmente intatta, contraddistinta dalla fortificazione eretta dai Conti Guidi intorno al XII° secolo, chiamata la Roccaccia. Allo stesso periodo storico sembra risalire anche l’Abbazia di Sant’Andrea, dove sono conservate le spoglie della beata Benedetta Bianchi Porro e numerosi dipinti di scuola bolognese e romagnola.

Dovadola si vide assegnare alla Provincia di Firenze a seguito della fondazione del Regno d’Italia e in successivamente, nel 1923, venne annessa alla Provincia di Forlì, insieme agli altri comuni che costituiscono il territorio della Romagna Toscana.

I racconti della nostra terra

Dovadola si fa portavoce della buona tavola con una Sagra autunnale dedicata ad uno dei prodotti principi di questo territorio: il pregiato tartufo bianco. Questo fungo è la base da cui partire per preparare uno dei gustosi piatti della tradizione, come le tagliatelle, la polenta, i crostini, i panzerotti e le piadine alla lastra. Dalla buona tavola si passa ad altre eccellenze territoriali: nei dintorni di Dovadola sono rinomate le attività artigianali incentrate sulla lavorazione del peltro, che seguendo le stesse tecniche di un tempo, fanno nascere strumenti musicali di ogni genere. A Dovadola sono numerose anche le manifestazioni di carattere religioso ed enogastronomico. Dal 24 dicembre, fino al giorno dell’Epifania, brucia “e’ zöch ‘d Nadêl” (il ceppo di Natale) e l’atmosfera della cittadina si riempie di magia e di quel calore tipico di questo periodo; mentre in autunno la prestigiosa Sagra del Tartufo Bianco richiama buongustai dai comuni limitrofi, pronti a godere di questo tubero prelibato. Notevole interesse suscita infine il Cammino di Assisi, lungo 300 Km, che collega Dovadola con il principale centro della fede francescana. L’itinerario, percorribile in due settimane circa, incrocia numerose realtà degne di nota quali Gubbio, la Verna e diversi eremi francescani.

Arte, cultura e storia Tra vie dei pellegrini e antichi eremi Bellezze tra vivere e gustare

Una vacanza su misura per ogni gusto

In Romagna Toscana l’ospitalità tipica della Romagna e della Toscana si uniscono per dare vita ad un connubio fatto di tradizione, gentilezza e genuinità. Le numerose strutture ricettive sono pronte a soddisfare le più disparate esigenze: sia che si raggiunga questa zona per trascorrere un fine settimana in famiglia, o un soggiorno all’insegna dello sport o della spiritualità. O ancora che si scelga queste terre per concedersi una giornata di relax in un centro termale, a cui far seguire una degustazione di prelibatezze gastronomiche. L’accoglienza degli operatori e del tessuto ricettivo saprà esaudire ogni singola necessità. Questa terra di mezzo è meta ideale di vacanza, grazie alle molteplici anime che le appartengono e che mette a disposizione di un pubblico sensibile e amante delle cose belle.

Trova le offerte per te
close

Cerca qui