L’Emilia Romagna è disseminata da numerosi sentieri che furono creati per dare modo a persone e merci di muoversi nel territorio tosco romagnolo. Il Cammino di Dante fa parte di questa antica rete viaria e oggi viene ripercorso grazie ad un itinerario organizzato. Obiettivo del Cammino è quello di seguire gli originari sentieri medievali che collegavano, ai tempi del poeta, Ravenna a Firenze.
Il percorso, lungo circa 395 km di cui 207 km in Emilia Romagna, è a forma di anello e congiunge la Romagna e la Toscana attraverso l’area del Casentino. Le tappe previste sono 20 e le strade asfaltate da percorrere sono ridotte ad una percentuale minima.
I paesaggi che si incontrano lungo il cammino sono ricchi di riferimenti storici e culturali, e per questo, fonte d’ispirazione per la Divina Commedia. L’itinerario di andata è diverso da quello del ritorno, per dare modo di visitare le due vallate più importanti per il transito in epoca medievale.
Il Cammino non risulta particolarmente difficoltoso e alcuni tratti sono percorribili anche in mountain bike e a cavallo.