La Capanna del Partigiano, o rifugio di Pian Porcello, sita sul monte Lavane, è raggiungibile passando dal sentiero CAI numero 533, conosciuto anche come “Sentiero dei bramiti”.
Nel luglio del 1944, nei dintorni del Monte Lavane, si svolse una battaglia tra le armate tedesche e i partigiani della Banda Corbari, occupati nel recupero delle armi paracadutate dagli aerei alleati.
L’itinerario più interessante, per recarsi sul luogo dello scontro, prende il via da Farfareta, luogo raggiungibile in auto. Imboccato il sentiero CAI n.533, che attraversa il borgo di Crognole, si arriva alla baita di Poggio Giuliano ed infine alla Capanna del Partigiano, ad un’altitudine di 1.203 metri.
Il sentiero CAI prosegue poi fino alla vetta del Lavane (1.241m).
Il percorso per raggiungere la Capanna non è troppo lungo, ma il dislivello è di circa 600 metri. La durata media per la sola andata è di circa 2 ore di cammino; in presenza di neve i tempi si vanno ad allungare ed è bene essere equipaggiati con delle ciaspole.