Una rosa per Anita a Rocca San Casciano
Sabato 25 giugno alle ore 16:30 presso il Parco Pubblico “Carlo Alberto Cappelli” si celebra l’adesione del Comune di Rocca San Casciano al progetto internazionale “Anita Fidelis” con la messa a dimora di una rosa dedicata all’eroina dei due mondi.
Progetto patrocinato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Emilia-Romagna e dallo Stato brasiliano di Santa Caterina, a cui hanno aderito molti Comuni italiani e brasiliani e il Museo Meucci-Garibaldi di New York, che ne consentirà la diffusione negli USA.
Valorizzare, attraverso la figura di Anita Garibaldi, la Donna e la femminilità in tutte le sue forme, declinazioni ed espressioni, nonché la parità di genere, celebrando la memoria di ogni donna carismatica, virtuosa e intraprendente della Patria.
Tra le ulteriori finalità che il progetto si pone, quella di promuovere tra la popolazione una riflessione sui temi della solidarietà tra popoli, della lotta alle disuguaglianze, la lotta alla violenza sulle donne, ma anche riguardo le nuove prospettive tecnologiche di globalizzazione in merito alla transizione digitale ed ecologica.
Tra gli ospiti Alessandro Buscaglione Garibaldi, discendente diretto di Menotti Garibaldi (il primogenito di Giuseppe e Anita), la professoressa Catia Pantoli figlia dell’ibridatore della rosa Giulio Pantoli che ha autorizzato e messo a disposizione il materiale vegetativo del suo celebre padre e Andrea Antonioli presidente del Centro Studi Olim Flaminia. Saranno inoltre presenti i rappresentanti dell’U.N.U.C.I., dell’Arma di Cavalleria, dell’Aeronautica Militare e dell’A.N.V.R.G.
