Si tratta della più antica sagra popolare di Terra del Sole: un rito agreste di ringraziamento propiziatorio dell’anno agrario.
La tradizione vuole che in questo particolare giorno di festa si offrano in Chiesa i frutti della terra, mentre nel centro della Piazza si accende un grande falò e si svolgono giochi popolari come la corsa nei sacchi, la pentolaccia, il gioco del coniglio e l’albero della cuccagna.
Concorrono, inoltre, ad allietare la festa le bancarelle del mercato ambulante, un gustoso punto ristoro con le eccellenze locali, una rassegna di arte per l’infanzia e intrattenimenti musicali.
L’evento clou è l’accensione in piazza del fuoco, la “fugarena”, con i rami potati degli alberi, con cui secondo remote tradizioni si voleva ringraziare le divinità agresti al termine di tutti i raccolti, dopo la vendemmia e la raccolta delle olive.