I resti del castello di Castiglionchio, chiamato anticamente “Castrum leonis”, sorgono nell’abitato di Biforco. L’antico maniero viene citato anche dal Machiavelli che lo descrive come un punto strategico per l’accesso a Firenze.
L’edificio seguì le vicende di Firenze e dei Medici, che cacciati dalla città a metà del 1400 cercarono di riconquistarne il dominio con l’aiuto dei Veneziani. L’invasione partì dalla Romagna, le truppe giunsero a Marradi e assediarono Castiglionchio. I veneziani, però, non riuscendo ad espugnare il forte, furono costretti a ritirarsi. La rocca di Castiglionchio, venne poi disarmata affinché non fosse utilizzata dai nemici dei Medici e di conseguenza gli ambienti del castello vennero spogliati delle armi e degli arredi.
I numerosi terremoti e lo scorrere del tempo hanno ridotto il Castellone in un rudere.