Sul finire del 1800 il parroco di San Piero in Bagno incaricò l’architetto Spighi di costruire un nuovo edificio religioso che sostituisse il vecchio ormai pericolante. Nel 1936 terminarono una parte dei lavori e fu consacrata la chiesa di San Pietro in Vinculis. La parte superiore della facciata, il timpano spezzato da un’edicola, i pinnacoli laterali e quelli della imponente scalinata d’accesso vennero completati solo sul finire degli anni ’50.
La chiesa si estende su una navata centrale e due laterali. L’intera architettura risulta maestosa grazie alle decorazioni in arenaria e al suo interno conserva alcune opere d’arte di rilievo: il dipinto raffigurante la ‘Donna con il Bambino e i Santi’ a firma “Iulius P. MCCCCLXXXXVII”, un Crocifisso in terracotta, un Crocifisso dipinto a tempera su tela e incorniciata d’argento e un Crocifisso più recente realizzato dal pittore Carmelo Puzzolo.