Il complesso monumentale di Sant’Andrea, caratterizzato dal monastero e dalla chiesa, sorge su un’altura al di là del fiume Montone, nel comune di Dovadola.
La facciata, che ha subito restauri negli anni 1983-88, è in stile romanico e custodisce notevoli opere pittoriche: la Madonna Addolorata, di scuola romagnola degli inizi del XVI sec., la Vergine e Bambino in gloria con Santi, di stile umbro-marchigiana della metà del ‘500, il Martirio di Sant’Andrea Apostolo, olio su tela di scuola bolognese del XVII sec. e altre opere.
Riveste considerevole importanza il sarcofago con le spoglie di Benedetta Bianchi Porro, giovane laica nata a Dovadola nel 1936. Il sepolcro, realizzato dallo scultore Angelo Biancini, è meta di pellegrinaggio di fedeli che da tutta Italia raggiungono l’Abbazia di Dovadola per rendere omaggio a Benedetta.