La cappella di Gesù Morto è stata trasformato nell’attuale Sacrario dei caduti in guerra dove vengono preservate le spoglie dei vescovi diocesani.
L’oratorio risale al XII°secolo e in origine era la cripta dell’antica pieve, ora Duomo. Nel 1600 diventò sede della confraternita Battuti Bianchi. La struttura è di pregevole fattura e nel suo interno è conservato un dipinto risalente al XVI secolo circa, raffigurante il Cristo deposto, la Madonna, due pie donne, SS. Giovanni e Nicodemo.