Una ricetta squisita con i fiori tipici delle nostre terre
Terra ricchissima di bellezze naturali e artistiche, la Romagna Toscana non si tira indietro neanche per quanto riguarda il cibo: ogni giorno, infatti, vengono sfornati veri e propri capolavori del gusto.
Scopriamo insieme una ricetta tipica che è alla base di uno dei piatti tradizionali della provincia di Forlì-Cesena: le tagliatelle con il sugo agli strigoli.
Cosa sono gli strigoli? Sono le foglie di quei particolarissimi fiori dalla tipica forma a calice, che nascono in primavera ed estate e che, per il loro saporito impiego, vengono coltivati anche in appositi giardini. Si può approfittare di una bella giornata di sole per uscire e raccoglierne a sufficienza, ma non preoccupatevi: si trovano anche in commercio.
Vediamo adesso come preparare un sugo agli strigoli degno del palato più raffinato. Questi gli ingredienti necessari (per 4 persone):
- 300 grammi di strigoli
- 50 grammi di pancetta
- Aglio
- Cipolla
- Vino bianco secco
- Olio extravergine d’oliva
- Parmigiano
Il primo passo è soffriggere nell’olio uno spicchio d’aglio e mezza cipolla, triturandoli insieme alla pancetta. Usate poi il vino (mezzo bicchiere sarà sufficiente) per sfumare il soffritto.
Aggiungete gli strigoli: basterà un minuto, l’importante è che le foglie “appassiscano” senza cuocere.
Fate in modo di scolare la pasta quando il soffritto è pronto: così potrete saltarla nella padella e darle quella leggera croccantezza che la renderà squisita. Aggiungete infine il parmigiano grattugiato su ogni singolo piatto.
Questa è la ricetta originale, che può essere eventualmente arricchita con una punta di peperoncino.
Non ci resta altro che augurarvi buon appetito!
